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« Gonçalo M. Tavares
» Jacinto Lucas Pires
Nuove Testualità
Filipe Faria
— Come sapete, nessuno ha visto il Flagello morire nella Guerra dell’Ecatombe, si sa solo che le creature dell’Ombra vivono in un torpore apparente e che da allora non hanno più intrapreso un’azione su larga scala. All’inizio della guerra, dopo la ritirata dei siruliani, Tanarch fu la prima nazione a sentire il suo potere e il popolo fu sottomesso. I soldati di Sirulia e qualche frammento dell’esercito tanarchiano riuscirono a rifugiarsi a Wolhynia e ingrossarono le proprie schiere, mentre gli eserciti del Flagello passavano dalla Cicatrice. Sapete come andò la guerra, ma ciò che nessuno sa è che la ferita che lasciò a Tanarch non si è mai rimarginata, anzi, col tempo si è infettata sempre di più. — Aewyre alzò gli occhi al cielo, Allumno era capace di trasformare in un dramma una storia della buona notte. — Il popolo sottomesso sopravvisse, ma molti, durante l’occupazione, passarono dalla parte dell’Ombra, per rivalsa sui siruliani, ma anche perché temevano il potere del Flagello, e simili sentimenti sopravvissero alla sua morte. Molti li ignorano o fingono di non conoscerne l’esistenza, per paura forse o perché si vergognano, o forse perché li credono inoffensivi, ma c’è ancora chi di notte invoca il nome di Anatema, nella speranza che Egli ritorni, i Nostalgici dell’Ombra, i Figli del Flagello....

in Crónicas de Allaryia-II Os Filhos do Flagelo
n. 1982 Portugal
© Instituto Camões, 2007